DENTI MANDIBOLA E POSTURA
TECNICA DI RIALLINEAMENTO DELL’APPARATO OSTEO-MUSCOLO-ARTICOLARE
CENTRO DI DIAGNOSI CURA E FORMAZIONE
L’uomo può restare in piedi e muoversi grazie all’equilibrio dei suoi assi di movimento.
Durante l’evoluzione esso è passato dalla posizione quadrupedale a quella eretta . Questa nuova posizione è estremamente instabile per cui, per non cadere a terra tutto il corpo deve assumere un atteggiamento armonico.
La posizione eretta per garantire una funzionalità ottimale deve rispettare l’equilibrio tra i tre assi: due orizzontali ed uno verticale
Lo spostamento di uno o più assi determina una disfunzione. Es: lo spostamento sull’asse latero-laterale si manifesta con l’incurvamento del corpo in avanti. Lo spostamento sull’asse antero-posteriore invece, determina l’atteggiamento scoliotico; di quello verticale, la rotazione del corpo.
Questo disequilibrio è alla base di tante patologie.
La mancata considerazione di questi principi porta al fallimento di ogni cura . La correzione di questi spostamenti posta alla guarigione.
SE CURI LA CAUSA GUARISCI
SE CURI IL SINTOMO LA MALATTIA DIVENTA CRONICA
DISTURBI PIÙ FREQUENTI COLLEGATI AL DISALLINEAMENTO OSTEO-MUSCOLO-ARTICOLARE
Ecco una lista dei principali disturbi e sintomi che vengono curati con il riallineamento dell’apparato osteo-muscolo-articolare.
Come avviene questo riallineamento degli assi di movimento ?
Il riallineamento degli assi di movimento può avvenire agendo su diverse strutture del nostro apparato osteo-muscolo-articolare:
1) le vertebre, con particolare riguardo al disallineamento vertebrale ..
2) la mandibola, i denti, l’articolazione temporo-mandibolare (l’apparato stomatognatico )
L’apparato masticatorio è direttamente collegato con le catene muscolari di tutto il corpo per cui, un disallineamento di tale struttura si ripercuote su altre strutture osteo-muscolari diventando la causa delle malattie sotto elencate.
3) gli occhi : un difetto dell’apparato visivo ( difetto di convergenza, ecc ) si manifesta con un disallineamento posturale .
4) i piedi: l’appoggio plantare regola l’asse della caviglia, del ginocchio, del bacino, della colonna vertebrale . Spesso si cerca di correggere le dismetrie ( una gamba più lunga e l’altra più corta ) degli arti inferiori applicando un rialzo dal lato più corto. Non c’è nulla di più errato! Questo tipo di correzione porta ad uno scompenso di tutta la postura alimentando la comparsa di tante malattie che non ottengono nessun miglioramento con i farmaci e così il paziente è costretto a fare una visita dopo l’altra senza raggiungere nessun risultato perché la causa è una deviazione dell’asse di carico che ha scompensato le catene muscolari.
L’uomo durante la stazione eretta può essere paragonato ad un doppio pendolo rovesciato:
-
la zona occipite/atlante ( I° vertebra cervicale )/epistrofeo ( II° vertebra cervicale ) ( I° pendolo )
-
ed i piedi ( II° pendolo )
Questi due sistemi rappresentano i due punti di sospensione dei due pendoli rovesciati.
La stazione eretta tende ad assumere un atteggiamento che sia quello che comporta un minimo dispendio di energie, per questo, un disallineamento si manifesta con sintomi di stanchezza cronica, svogliatezza, ecc.
L’organismo inizialmente tende a compensare i vari squilibri assumendo posizioni antieconomiche basate sullo spostamento del bacino, della colonna vertebrale e della testa. In seguito se questi squilibri non vengono corretti l’organismo va verso lo stato di malattia e l’uso di farmaci, non curando la causa della malattia apportano benefici solo temporanei per poi ritrovarsi dopo breve tempo nello stato precedente: il mal di testa ricompare edil paziente entra in uno stato di sfiducia verso la medicina.
Dopo aver diagnosticato la causa del disallineamento si passa alla cura.
IN CHE COSA CONSISTE LA CURA?
Nel riallineamento del segmento spostato attraverso la correzione dell’asse di rotazione.
Se la causa è un disallineamento vertebrale sono sufficienti alcune manovre di riallineamento per riportarlo nella sua sede naturale ed il paziente noterà subito un miglioramento dei suoi sintomi ( mal di testa, mal di schiena, ecc. ) . Se invece la causa è determinata da un altro recettore si passa alla relativa correzione.
Questo è anche il caso caratteristico dei postumi di un colpo di frusta. In questi casi il trauma il paziente riferisce che da quel momento non è stato più bene: ha iniziato ad accusare mal di testa sempre più frequenti, stanchezza,ansia, depressione, ecc. Questo è il caratteristico caso del blocco di una vertebra cervicale.
DOPO QUANTO TEMPO MIGLIORANO I MIEI SINTOMI?
Con questa la tecnica la maggior parte delle volte si ottiene una risoluzione della malattia in modo immediato. In questi casi il paziente riferisce un senso di benessere e di leggerezza sbalorditivi.
Se il disturbo riferito dal paziente rientra in una delle quattro cause sopra elencate, è sufficiente una sola seduta per risolvere il problema.
QUALI SONO LE MALATTIE CHE SI POSSONO CURARE CON LA CORREZIONE DEGLI ASSI CORPOREI?
Lo spostamento degli assi corporei sono alla base delle seguenti patologie:
-ORTOPEDIA : cervicalgie, cervicobrachialgie, dorsalgie ( mal di schiena ), lombalgie, colpo della strega, lombosciatalgie, asimmetrie del bacino, differente lunghezza delle gambe (apparente), blocchi articolari da colpo di frusta, atteggiamenti scoliotici, ipercifosi ( tendenza a pendere in avanti ), iperlordosi ( aumento della curvatura lombare ),protrusioni discali, limitazione dei movimenti della testa, torcicollo, contratture muscolari,
NEUROLOGIA: emicrania, cefalea ( mal di testa ), nervralgia del trigemino, nevralgie intercostali, formicolii agli arti , astenia ( stanchezza ), insonnia
OTORINOLARINGOIATRIA : vertigini , perdita dell’equilibrio, capogiri
ODONTOIATRIA: dolori all’articolazione temporo-mandibolare
CARDIOLOGIA: disturbi del ritmo cardiaco - pressione sanguigna alterata |
GASTROENTEROLOGIA: problemi digestivi, iperacidità |
COME SI CURANO QUESTI DISTURBI ?
Ilnostro metodo in modo innovativo corregge lo spostamento degli assi corporei agendo sulla causa di tali spostamenti. Non è possibile risolvere i disturbi sopraelencati agendo solo ed esclusivamente su una alterazione. C’è chi pubblicizza risultati sbalorditivi usando una sola tecnica. C’è chi usa la manipolazione vertebrale chi invece, vede tutto nella riposizione dell’atlante ( I° vertebra cervicale ) .
Noi riteniamo che ogni parte del corpo umano è collegata l’una all’altra. Uno squilibrio di un piede può portare ad un dolore cronico della colonna vertebrale o ad un mal di testa, che il paziente si porta dietro da lungo tempo , non essendo riuscito a risolverlo nonostante abbia ingerito chili di farmaci.
Il metodo analizza tutto il corpo :
- appoggio plantare, rotazioni tibio-tarsiche ( caviglia )
-sbilanciamento e rotazioni del bacino
-sublussazioni vertebrali acute e croniche
-spostamenti e blocchi delle vertebre
-bocca, mandibola, denti, lingua
-difetti di convergenza dell’occhio
CHI SI RIVOLGE AL CENTRO ODONTOSORRISO?
In genere chi si rivolge al nostro centro chi ha già provato tutte le altre cure rappresentando questa l’ultima spiaggia.
COME CI SI RIVOLGE AL CENTRO ODONTOSORRISO?
Per poter accedere al Centro è sufficiente riempire la scheda CONTATTI in ogni sua parte. Al più presto sarete ricontattati per stabilire il giorno e l’orario della seduta ( in genere la conferma vi arriva entro una settimana/ dieci giorni ).
Si raccomanda di rispettare l’orario assegnato questo per facilitare coloro che vengono da zone lontane.
COME SI SVOLGE LA SEDUTA ?
1) ANAMNESI : Il paziente appena arriva al centro Odontosorriso viene accolto dalla reception che lo invia al medico specialista
per essere sottoposto ad una serie di prove strumentali
3) RISOLUZIONE DEL DISTURBO: questo sarà in relazione con il difetto assiale riscontrato:
- correzione vertebrale
-riallineamento mandibolare
-correzione plantare
-correzione oculare
ALCUNI CASI DI PAZIENTI CURATI CON IL METODO ODONTOSORRISO :
N.1
Musicista di violino di 27 anni.
Da qualche anno aveva cominciato ad accusare continui mal di testa al punto da costringerlo ad interrompere la sua brillante carriera. Aveva effettuato diverse cure fisioterapiche senza alcun risultato, si era recato da diversi specialisti i quali, ognuno si sforzava di trovare una diagnosi giustificativa ma il suo dolore persisteva : era disperato ! Un giorno prenotò per un appuntamento al nostro centro ASSITEC che le venne dato di lì ad una settimana. Dopo essere stato sottoposto al nostro esame è emerso che aveva uno spostamento dell’asse verticale determinato da una rotazione laterale delle spalle probabilmente determinato dal’atteggiamento assunto nel suonare il violino. A questo punto il trattamento da eseguire era chiaro : riposizionamento VERTEBRALE. Il paziente è ritornato a controllo dopo un mese: non aveva avuto più dolore ! Oggi è un bravo musicista impegnato in numerosi concerti.
N2
Impiegata di 43 anni
Da quando era ragazza aveva cominciato ad accusare continui dolori al lato destro del viso che si irradiavano anche verso la fronte. Questi dolori si acutizzavano all’improvviso senza causa apparente. Dopo essere stata sottoposta a numerosi esami sia del sangue, doppler, ecografie, non era emerso nulla di concreto.
Si recò presso il nostro centro come ultimo tentativo prima di arrendersi. Al nostro esame emerse subito che il suo problema era causato da una malocclusione dentale. Le confezionammo una guida occlusale, controllo dopo quindici giorni: definitivamente risolto!
N.3
Danzatrice di 19 anni
Da qualche tempo aveva cominciato ad accusare dolori al dorso inizialmente almeno una volta al mese poi sempre più frequenti. Si sottopose a diverse radiografie, visite e cure ortopediche senza alcun risultato.
Venne alla nostra osservazione , effettuato i nostri test strumentali emerse che aveva una rotazione delle spalle sul piano orizzontale e al morso di cera si rilevava una edentulia ( estrazione di un dente) del I° molare dx , inviammo il paziente al suo dentista di fiducia per l’applicazione di un distanziatore interdentale così a distanza di tempo la paziente ci invia i saluti di ringraziamento.
N.4
Calciatore professionista
Continue pubalgie curate con terapia fisica. Ad ogni partita di calcio ricomparsa del dolore dopo circa mezz’ora di gioco . Ricorse ogni volta ad infiltrazioni di cortisone.
Si recò al nostro centro alla cui visita emerse subito che aveva una dismetria degli arti inferiori ( una gamba più corta ) , si trattava però di una falsa dismetria per cui bisognava far ruotare gli assi di appoggio dei piedi per ribilanciare il bacino. Preparammo all’istante un micro supporto plantare che il calciatore indossò subito: scomparsa definitiva della pubalgia.
SEDE PRINCIPALE
TECNICA DI RIALLINEAMENTO DELL’APPARATO OSTEO-MUSCOLO-ARTICOLARE
CENTRO DI DIAGNOSI CURA E FORMAZIONE
VIA MADDALENA, 91 66034 VASTO ( ch) iTALY
Orari di apertura:
lu-ve 10:00-12:00 / 14:00-19:00
Novità: prenota da solo online il tuo
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Tel.: 0872/809527
Cellulare: 3932526318
invia una e-mail
DISTURBI PIÙ FREQUENTI COLLEGATI AL DISALLINEAMENTO OSTEO-MUSCOLO-ARTICOLARE
Ecco una lista dei principali disturbi e sintomi che vengono curati con il riallineamento dell’apparato osteo-muscolo-articolare.
Il riallineamento degli assi di movimento può avvenire agendo su diverse strutture del nostro apparato osteo-muscolo-articolare:
1) le vertebre, con particolare riguardo al disallineamento vertebrale. Però, non tutti i disturbi elencati di seguito scompaiono con il solo riallineamento vertebrale , spesso le cause sono diverse. E’ per questo che il metodo ASSOMED considera il riequilibrio di tutti gli assi di del corpo per correggere i disallineamenti dei segmenti interessati .
2) la mandibola, i denti, l’articolazione temporo-mandibolare (l’apparato stomatognatico )
L’apparato masticatorio è direttamente collegato con le catene muscolari di tutto il corpo per cui, un disallineamento di tale struttura si ripercuote su altre strutture osteo-muscolari diventando la causa delle malattie sotto elencate.
3) gli occhi : un difetto dell’apparato visivo ( difetto di convergenza, ecc ) si manifesta con un disallineamento posturale .
4) i piedi: l’appoggio plantare regola l’asse della caviglia, del ginocchio, del bacino, della colonna vertebrale . Spesso si cerca di correggere le dismetrie ( una gamba più lunga e l’altra più corta ) degli arti inferiori applicando un rialzo dal lato più corto. Non c’è nulla di più errato! Questo tipo di correzione porta ad uno scompenso di tutta la postura alimentando la comparsa di tante malattie che non ottengono nessun miglioramento con i farmaci e così il paziente è costretto a fare una visita dopo l’altra senza raggiungere nessun risultato perché la causa è una deviazione dell’asse di carico che ha scompensato le catene muscolari.
L’uomo durante la stazione eretta può essere paragonato ad un doppio pendolo rovesciato:
a) la zona occipite/atlante ( I° vertebra cervicale ) / epistrofeo ( II° vertebra cervicale ) ( I° pendolo )
b) ed i piedi ( II° pendolo )
Questi due sistemi rappresentano i due punti di sospensione dei due pendoli rovesciati.
La stazione eretta tende ad assumere un atteggiamento che sia quello che comporta un minimo dispendio di energie, per questo, un disallineamento si manifesta con sintomi di stanchezza cronica, svogliatezza, ecc.
L’organismo inizialmente tende a compensare i vari squilibri assumendo posizioni antieconomiche basate sullo spostamento del bacino, della colonna vertebrale e della testa. In seguito se questi squilibri non vengono corretti l’organismo va verso lo stato di malattia e l’uso di farmaci, non curando la causa della malattia apportano benefici solo temporanei per poi ritrovarsi dopo breve tempo nello stato precedente: il mal di testa ricompare edil paziente entra in uno stato di sfiducia verso la medicina.
Dopo aver diagnosticato la causa del disallineamento si passa alla cura
Il metodo Odontosorriso in modo innovativo corregge lo spostamento degli assi corporei agendo sulla causa di tali spostamenti. Non è possibile risolvere i disturbi sopraelencati agendo solo ed esclusivamente su una alterazione. C’è chi pubblicizza risultati sbalorditivi usando una sola tecnica. C’è chi usa la manipolazione vertebrale chi invece, vede tutto nella riposizione dell’atlante ( I° vertebra cervicale ) .
Noi riteniamo che ogni parte del corpo umano è collegata l’una all’altra. Uno squilibrio di un piede può portare ad un dolore cronico della colonna vertebrale o ad un mal di testa, che il paziente si porta dietro da lungo tempo , non essendo riuscito a risolverlo nonostante abbia ingerito chili di farmaci.
Il metodo ASSIMEDSTUDIO analizza tutto il corpo :
- appoggio plantare, rotazioni tibio-tarsiche ( caviglia )
-sbilanciamento e rotazioni del bacino
-sublussazioni vertebrali acute e croniche
-spostamenti e blocchi vertebrali
-bocca, mandibola, denti, lingua
-difetti di convergenza dell’occhio
IN CHE COSA CONSISTE LA CURA?
Nel riallineamento del segmento spostato attraverso la correzione dell’asse di rotazione.
Se la causa è un disallineamento vertebrale sono sufficienti alcune manovre di riallineamento per riportarlo nella sua sede naturale ed il paziente noterà subito un miglioramento dei suoi sintomi ( mal di testa, mal di schiena, ecc. ) . Se invece la causa è determinata da un altro recettore si passa alla relativa correzione.
Questo è anche il caso caratteristico dei postumi di un colpo di frusta. In questi casi il trauma il paziente riferisce che da quel momento non è stato più bene: ha iniziato ad accusare mal di testa sempre più frequenti, stanchezza,ansia, depressione, ecc.
DOPO QUANTO TEMPO MIGLIORANO I MIEI SINTOMI?
Con la tecnica Odontosorriso la maggior parte delle volte si ottiene una risoluzione della malattia in modo immediato. In questi casi il paziente riferisce un senso di benessere e di leggerezza sbalorditivi.
Se il disturbo riferito dal paziente rientra in una delle quattro cause sopra elencate, è sufficiente una sola seduta per risolvere il problema.
ALCUNI CASI DI PAZIENTI CURATI CON IL metodo odontosorriso :
N.1
Musicista di violino di 27 anni.
Da qualche anno aveva cominciato ad accusare continui mal di testa al punto da costringerlo ad interrompere la sua brillante carriera. Aveva effettuato diverse cure fisioterapiche senza alcun risultato, si era recato da diversi specialisti i quali, ognuno si sforzava di trovare una diagnosi giustificativa ma il suo dolore persisteva : era disperato ! Un giorno prenotò per un appuntamento al nostro centro ASSITEC che le venne dato di lì ad una settimana. Dopo essere stato sottoposto al nostro esame è emerso che aveva uno spostamento dell’asse verticale determinato da una rotazione laterale delle spalle probabilmente determinato dal’atteggiamento assunto nel suonare il violino. A questo punto il trattamento da eseguire era chiaro : riposizionamento vertebrale. Il paziente è ritornato a controllo dopo un mese: non aveva avuto più dolore ! Oggi è un bravo musicista impegnato in numerosi concerti.
N2
Impiegata di 43 anni
Da quando era ragazza aveva cominciato ad accusare continui dolori al lato destro del viso che si irradiavano anche verso la fronte. Questi dolori si acutizzavano all’improvviso senza causa apparente. Dopo essere stata sottoposta a numerosi esami sia del sangue, doppler, ecografie, non era emerso nulla di concreto.
Si recò presso il nostro centro come ultimo tentativo prima di arrendersi. Al nostro esame emerse subito che il suo problema era causato da una malocclusione dentale. Le confezionammo una guida occlusale, controllo dopo quindici giorni: definitivamente risolto!
N.3
Danzatrice di 19 anni
Da qualche tempo aveva cominciato ad accusare dolori al dorso inizialmente almeno una volta al mese poi sempre più frequenti. Si sottopose a diverse radiografie, visite e cure ortopediche senza alcun risultato.
Venne alla nostra osservazione , effettuato i nostri test strumentali emerse che aveva una rotazione delle spalle sul piano orizzontale e al morso di cera si rilevava una edentulia ( estrazione di un dente) del I° molare dx , inviammo il paziente al suo dentista di fiducia per l’applicazione di un distanziatore interdentale così a distanza di tempo la paziente ci invia i saluti di ringraziamento.
N.4
Calciatore professionista
Continue pubalgie curate con terapia fisica. Ad ogni partita di calcio ricomparsa del dolore dopo circa mezz’ora di gioco . Ricorse ogni volta ad infiltrazioni di cortisone.
Si recò al nostro centro ASSIMED alla cui visita emerse subito che aveva una dismetria degli arti inferiori ( una gamba più corta ) , si trattava però di una falsa dismetria per cui bisognava far ruotare gli assi di appoggio dei piedi per ribilanciare il bacino. Preparammo all’istante un micro supporto plantare che il calciatore indossò subito: scomparsa definitiva della pubalgia.
DURATA DELLA DIAGNOSI E TRATTAMENTO
La prima seduta di trattamento dura circa un’ora.
Per informazioni su come si svolge il trattamento veda DIAGNOSI
SEDUTA DI RICHIAMO
In alcuni casi, dopo circa 1 mese è prevista una seconda seduta di controllo della durata di 40 minuti,